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Uscendo da Viterbo verso Castel d'Asso str signorino Credit Luisa Mezzacapa
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Necropoli Castel d'Asso 1 credit Luisa Mezzacapa

Cammino Rosso | La prima tappa

TAPPA 1 I Viterbo – Necropoli Etrusca di Castel d’Asso 

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Tempo di percorrenza medio: circa 4h 30′
Distanza circa: 16 km
note: non ci sono punti ristoro lungo il tragitto per cui vi consigliamo di munirvi di pranzo al sacco ed acqua potabile
difficoltà: intermedio, sentieri facilmente percorribili. Adatto a ogni livello di abilità.
salita: 50 m discesa: 210 m

file tracce GPX: bit.ly/3Wmv117

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Viterbo punto di partenza del Cammino Rosso

Viterbo, situata nel cuore della Tuscia, è famosa per la sua bellezza paesaggistica, per la ricchezza storica e culturale oltre ha possedere uno dei borghi medievali più grandi d’Europa. Proprio da qui parte il Cammino Rosso, da Viterbo, facilmente raggiungibile anche in treno grazie alle sue 2 stazioni, ossia la stazione di Porta Fiorentina e di Porta Romana. Sicuramente vi consigliamo di fermarvi almeno un giorno ad ammirare il centro storico ed i suoi Musei (con molti dei quali walkINg ITALIA è convenzionata, basta esibire tessera associativa e Rasna Card). Passeggiare per i suoi vicoli è un’esperienza unica, entrare nelle botteghe e nei ristoranti con le loro prelibatezze enogastronomiche un’esperienza sublime, che rende più leggeri i passi da percorrere per raggiungere la prima tappa, ossia la Necropoli Etrusca di Castel d’Asso.

Una tappa che, durante i suoi 9 km circa, subito ci fa immergere nelle emozioni dei sentieri e dei siti archeologici dell’itinerario di walkINg TUSCIA. Non troverete una segnaletica specifica, ma attraverso l’applicazione Komoot camminerete su una sentieristica già esistente e conosciuta (potete scaricare le tracce GPX). Una volta visitata Viterbo (potete richiederci anche visite guidate) vi dirigerete verso Porta Fuel e da lì vi inoltrerete lungo la suggestiva strada Signorino o Cava di Sant’Antonio, una strada di origine etrusca, un profondo percorso scavato nel tufo che ricorda in modo molto suggestivo un canyon. Percorretela in fila indiana, in genere non è molto trafficata, ma comunque è una strada carrabile senza marciapiedi, per cui ricordatevi la buona regola di camminare sempre in direzione opposta al traffico.

Lungo il tragitto non ci sono punti ristoro, per ciò prima di partire munitevi di acqua e pranzo al sacco, in base alle vostre esigenze. Al termine della Strada Signorino vi troverete un bivio, dovrete proseguire sulla vostra destra lungo la strada San Nicola. Quando vi troverete in prossimità della Strada Statale 675 piegate a sinistra lungo la strada dell’Asinello (proseguimento della Strada Signorino).

Quando vi sarete immessi nella Strada Risere percorretela fino a passare sotto la SS675 e, proseguendo dritto, vi ritroverete in prossimità della chiesetta di Santa Maria di Castel d’Asso, dove potrete entrare.  Di lato all’ingresso della chiesa troverete un timbro ed in modo autonomo potrete apporlo sulla vostra Rasna Card. Riponetelo poi con cura dove lo avete trovato!

A questo punto proseguite proprio su via di Castel d’Asso, vi inoltrerete tra l’abitato del posto fino a raggiungere il pianoro su cui in epoca etrusca sorgeva l’acropoli e dove oggi ci sono le tracce dell’insediamento medievale di Axia (anche se di questo nome non abbiamo certezze storiche), da cui prende il nome l’intera area, facilmente individuabile dalla torre. Scendete verso valle dove incontrerete il torrente Freddano, che forma una piccola cascatella, facilmente guadabile se non ci sono state grosse piogge. Attraversato vi inoltrerete nella valle mentre di fronte a voi si erge la Necropoli Etrusca di Castel d’Asso, una delle più belle e suggestive per ammirare le tombe a dado. Girate il sito e visitate la Tomba Orioli, Tetnie, Urinates Salvies, la Tomba Grande. Il britannico George Dennis (Ash Grove, 21 luglio 1814 – South Kensington, 15 novembre 1898) esploratore ed etruscologo britannico arrivò a paragonarle alle Piramidi Egizie.

Potete sicuramente sfruttare questa sosta per rifocillarvi per poi riprendere il cammino tornando sui vostri passi verso il pianoro per poi dirigervi verso la Bicoca, un agriturismo che offre vitto ed alloggio. Basterà, una volta usciti dalla Necropoli di Castel d’Asso riprendere la Strada Sterpaio, al bivio girare a destra e proseguire su Strada Risere. Dopo circa 5 km sulla sinistra vi ritroverete l’ingresso dell’agriturismo. Qui in torno non ci sono altre strutture per cui occorre che prenotiate il vostro pernotto. Se non ci sono camere disponibili potete prenotare presso Il Marrugio, una struttura posta pochi chilometri più avanti a la Bicoca. Comunque vi consigliamo caldamente di prenotare prima del vostro arrivo a Viterbo, soprattutto durante la bella stagione.

Buon Cammino!